Carver Bel Air e attacchi C5 Street Recensione completa

Carver Bel Air e attacchi C5 Street Recensione completa

27 Novembre 2018 0 Di Manuel

Ho  deciso di dedicare una recensione specifica a questo modello di Carver perchè Bel Air è il primo skate della linea Street surf di Carver a montare un nuovo setup di truck e ruote. Con questo modello Carver ha introdotto infatti per la prima volta i trucks C5 Street e le ruote Roundhouse Park wheels da 58mm. Ho provato per la prima volta questo splendido skate in occasione dell’Ispo in Germania poco prima del suo rilascio ufficiale e ne sono rimasto assolutamente colpito. Più bassa, leggera e stabile di tutti gli altri Carver che avevo provato fino a quel momento, la confidenza è stata totale e immediata, tanto che di li a poco è entrata a fare parte del mio quiver skate. Dopo qualche metro di conduzione e qualche carvata ho tentato un ollie e sono rimasto sorpreso dall’incredibile pop.

Vista laterale Carver Bel Air

Cosa c’è di nuovo

I nuovi Truck C5 street sono un passo avanti decisivo nell’evoluzione Carver che con questo sistema può finalmente offrire al pubblico una tavola skateabile anche in park e street quasi come un normale skate. Flip tricks, pop shove-it sono finalmente a portata grazie allo shape, all’altezza ridotta e al peso contenuto.

Setup Carver C5 Street con ruote Roundhouse Park

Il setup

I nuovi truck in abbinamento con le ruote di diametro ridotto permettono inoltre di divertirsi anche su rampe bowl e muretti. Grindare è finalmente semplice come con normali truck. L’aggancio è semplice e il feeling immediato. Il setup street è composto dal nuovo truck C5 anteriore abbinato al truck C4 al posteriore. Per ottimizzare le prestazione nei grind il kingpin del truck C5 viene montato in maniera invertita cioè con il bullone verso l’asfalto e no il dado come normalmente avviene. In questo modo si evita il danneggiamento del filetto del kingpin e l’appoggio del truck sul coping è più stabile.

Il giudizio

Il mio giudizio come avrete capito è assolutamente positivo. Sono rimasto letteralmente entusiasta da questo nuovo prodotto Carver. Tuttavia preciso anche quali sono i limiti o meglio le differenze rispetto alle altre versioni. Il truck più basso ha come effetto chiaramente un raggio di curva leggermente minore. In secondo luogo l’altezza ridotta non lo rende adatto a ruote di grandi dimensioni come le classiche Roundhouse 70mm. Se siete surfisti alla ricerca di linee smooth e comodità meglio rimanere sui classici della gamma con C7 e CX.

Se il vostro stile di surf è più aggressivo e siete amanti delle shortboard oppure se siete skater la nuova linea Street è veramente ciò che fa per voi. Potrete facilmente allenarvi ad airtricks, carvare alla grande in bowl e rampe o come piace fare a me mixare tricks skate alle vostre run in Carver.

Test del Carver Bel Air a Fuerteventura

Qualche consiglio

In fine qualche consiglio o spunto per chi è un pò smanettone come me. Le nuove ruote sono abbastanza comode in street e anche sugli asfalti irregolari ma se usate questo skate in bowl, park  o rampe vi consiglio di provare ruote Bones Skatepark formula 58mm. Sono un vero must. Le ruote di serie infatti hanno troppo grip in bowl e sono difficili da slashare oltre ad avere un peso maggiore delle Bones dette sopra. Ultimo tips, non esitate a cambiare i gommini e provare setup differenti. E’ una cosa che consiglio molto spesso ma qui in particolare si possono ottenere feeling fantastici aumentando la stabilità con setup differenti.