THE BEST OF PARIGI AMSTERDAM IN SKATE

THE BEST OF PARIGI AMSTERDAM IN SKATE

8 Luglio 2019 0 Di Manuel

Alla fine ci siamo riusciti. Io e il mio compagno di viaggio dell’ultimo minuto Alessio Goracci abbiamo percorso oltre 600 Km in skate, dalla Francia all’Olanda dormendo in tenda, ostelli o ospiti di inattesi benefattori incontrati “on the road”. Dopo aver pensato alla maniera migliore di farvi rivivere i momenti più significativi di questo viaggio ho pensato di pubblicare una serie di brevi video che racchiudono i momenti più belli ma anche i più difficili. Esatto, perché Gopro e videocamera erano praticamente accese H24 e hanno ripreso ogni istante di questa avventura. Qui di seguito trovate i video, sulle instagram story pubblicherò inoltre anche video inediti dei dietro le quinte per i più curiosi. Buona Visione!

Parigi-Goussenville: La Francia che non ti aspetti…

La prima tappa del nostro viaggio comincia male. La capitale francese è molto trafficata, le ciclabili poche e districarsi tra le vie del centro ci fa perdere più tempo del previsto. Subito fuori Parigi cominciano le salite e come se non bastasse presto dobbiamo fare i conti con un imprevisto: la traccia gps che stiamo usando è fatta per le bici e la maggior parte del percorso non è asfaltato. Fuori Parigi scopriamo un lato della Francia che non ci aspettavamo, ma non ti anticipo niente, guardalo con i tuoi occhi. Alla fine del giorno 1 abbiamo percorso solo 36 Km invece dei 47 Km previsti e dobbiamo ripiegare su un paesino di nome Goussenville che per noi ha in serbo una brutta sorpresa..

 

Goussenville-Compiègne: 63 Km sotto la pioggia.

Il secondo giorno non comincia nel migliore dei modi. La pioggia intermittente ci accompagna per tutta la giornata smontando ancora una volta il piano di viaggio. Il morale è sempre più basso. Non è proprio il viaggio che ci aspettavamo per ora e qualcuno comincia a perdere la pazienza…

Compiègne-Saint Quentin: 78 Km su e giù per le colline francesi.

 

Dopo aver passato la notte in una tipica abitazione di Compiègne insieme a un cane e un gatto un pò invadenti, la mattina del terzo giorno ha per noi l’ennesima brutta sorpresa. La pioggia battente ci costringe a posticipare la partenza di qualche ora. Ma non possiamo aspettare troppo, appena la pioggia si fa meno persistente decidiamo di partire, perché siamo in ritardo sulla tabella di marcia. Anche oggi giornata bagnata…

 

Saint Quentin-Mons 95 Km: Finalmente in Belgio.

Il quarto giorno è ancora una volta all’insegna dei problemi.  Dopo un inizio incoraggiante scopriamo che la traccia gps che abbiamo scelto non è percorribile in skate e siamo costretti a proseguire a piedi nelle campagne francesi. Ritrovata la strada asfaltata cominciano salite e discese attraverso piccoli paesi della Piccardia ma presto dobbiamo fare i conti con un grosso problema. La strada che collega la Francia al Belgio è molto trafficata. Tir, auto e moto sfrecciano ad alte velocità rendendo troppo pericoloso per noi questo tratto. Mancano 20 Km al confine quando un automobilista Belga ci offre un passaggio e ci spiega che quella è una delle strade più pericolose della Francia.

Mons – Bruxelles 72 Km: Che figata il Belgio!

Da Mons a Bruxelles, 72 Km.
Finalmente dopo 4 giorni di difficoltà qualcosa sta cambiando!
In Belgio scopriamo persone super friendly e la cosa più fantastica è ce finalmente troviamo delle ciclabili! E allora possiamo goderci qualche curiosità lungo la strada alla scoperta del Belgio.

Bruxelles – Anversa 56 Km: due città tutte da scoprire.

Bruxelles ci accoglie con una splendida sorpresa e veniamo inaspettatamente ospitati per la notte in un tipico appartamento nel centro della capitale. Una delle cose più fantastiche dei viaggi come questo sono infatti le persone che incontri lungo il tuo “cammino”. Un tempo ero molto diffidente, poi ho imparato a dire SI. Ogni volta che si presenta un’occasione,  è bello lasciare che i programmi cambino e scoprire il lato più vero di quei luoghi che stai attraversando. Non da turista, ma da viaggiatore.

Anversa – Numasdorp 78 Km: “questa non ci voleva…”

Il settimo giorno non comincia bene. I nostri smartphone non funzionano (più tardi capiremo perchè), e dobbiamo proseguire senza mappe gps chiedendo indicazioni e sbagliando più volte strada.
Mentre stiamo per attraversare il confine tra Belgio e Olanda però arriva una brutta sorpresa. Ed è solo la prima di oggi…

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Da Numasdorp – Den Haag (l’Aia) 56 Km

Dopo aver passato la notte in un paesino tra i polder olandesi e aver rimediato con fatica la nostra cena è il momento di scoprire una delle città più belle dell’Olanda: Rotterdam!

Den Haag – Amsterdam 64 Km L’arrivo!

Dopo aver fatto tappa da https://www.sickboards.nl/ uno dei più importanti skateshop europei, ripartiamo verso la nostra meta finale ma anche oggi l’imprevisto è li che ci aspetta, perché a metà strada veniamo fermati dalla Polizia… ??

 

Spero che i video ti siano piaciuti e se stai programmando il tuo viaggio spero ti possano essere di aiuto. Come hai visto dall’ultimo video Amsterdam era il mio obiettivo ma il viaggio e con la tappa di Amsterdam si conclude questa piccola serie di video, ma il mio viaggio insieme ad Alessio è continuato! Esatto perché una volta in Olanda abbiamo approfittato per assistere ad uno dei più importanti eventi mondiali di long distance skateboarding: l’Ultraskate. Ma questa è un’altra storia che ti mostrerò in un altro articolo e un altro video!

Spero con questi video di averti trasmesso almeno in parte le emozioni che questo viaggio ci ha regalato. Viaggiare in skate è un’esperienza fantastica e non ha età. E’ alla portata di tutti perché sei tu a decidere il ritmo del viaggio. Puoi fare 20 km al giorno o puoi farne 100. Puoi scegliere percorsi impervi e poco skateabili oppure percorsi completamente ciclabili, dipende da te. Dipende dal viaggio che vuoi ed è alla portata di chiunque.

Viaggiare in skate è economico, nel nostro viaggio abbiamo speso in tutto circa 650 euro per 12 giorni compresi i voli  senza farci mancare nulla, abbiamo mangiato spesso in ristoranti, colazioni al bar ecc. Abbiamo dormito in campeggi spendendo 5 € a testa, si hai letto bene,  oppure ostelli molto carini con solo 25 € a notte.

Buon viaggio Vagaboarder.