Quale skate scegliere

Quale skate scegliere

4 Marzo 2020 45 Di Manuel

Oggi i tipi di skate sono davvero tanti. Allo skateboard tradizionale si sono affiancati longboard, cruiser, plastic cruiser come il penny e altro.

Con tutta questa scelta quindi quale skate comprare?

In questa guida ti spiegherò le differenze tra i vari tipi di skateboard provandoli uno alla volta per farti capire meglio cosa cambia tra uno e l’altro.

Quale skate per iniziare?

Questa domanda andrebbe divisa in due. Per i bambini e per il primissimo approccio allo skate io consiglio sempre di iniziare con lo skateboard classico. Lo skateboard è il più difficile da utilizzare tra i vari tipi e una volta imparato a usare questo non avranno nessun problema a passare a qualsiasi altro tipo di skate. Ha una velocità più bassa rispetto a longboard e cruiser e questo all’inizio è una buona cosa, così stanno più sereni anche i genitori.

Per quanto riguarda gli adulti invece cominciare con un longboard di dimensioni generose è sicuramente più semplice se non avete esperienza. Se invece avete già esperienze passate con lo skate valutate in base all’uso che volete farne.

Quale skate per la città

Gli skateboard per la città sono detti cruiser. Generalmente sono compatti e hanno ruote morbide che li rendono perfetti per andare in strada, su marciapiedi e sui fondi anche meno regolari. Fanno parte dei cruiser anche i Penny e tutti gli skate in plastica.

Vediamo i vari tipi di skate con uno schema dei vantaggi e svantaggi

Skateboard

E’ lo skate per eccellenza e anche per questo la maggior parte delle volte è lo skate con il quale consiglio di iniziare. Se impari ad andare con questo skate con tutti gli altri sarà una passeggiata. Ha un prezzo accessibile ed è molto divertente. Puoi fare tricks come ollie, andare in skatepark e rampe. Tuttavia rispetto ad altri tipi di skate è limitato, soprattutto nell’uso come mezzo di trasporto. Le ruote piccole sono il principale limite dello skate tradizionale perché non lo rendono adatto ai fondi stradali irregolari e agli spostamenti lunghi.

Ideale per skatepark e rampe  Scomodo per lunghe percorrenze
Leggero e agile  Più difficile del longboard
Buon prezzo  Raggi di curva ridotti
 E’ il re degli skate 🙂

 

Cruiser

I Cruiser sono degli skateboard con ruote più grandi e morbide e questo li rende adatti all’utilizzo su strada e per spostamenti. Generalmente sono molto compatti, (la loro grandezza è come un normale skate o meno) per essere comodi da portare con se a mano o negli zaini da skate. Il “contro” di questo tipo di tavole è che generalmente non sono adatti all’uso in skatepark e rampa. Le ruote più grandi infatti appesantiscono la tavola limitando le manovre come ollie e tutti i flat tricks. Li consiglio molto a chi vuole uno skate per spostarsi in città, chi vuole godersi la libertà e la velocità.

Ideale per spostarsi in città  Non ideale in skatepark
Leggero e agile  Non è ideale per tricks
Comodo da portare con se  Non ideale per lunghe percorrenze

 

Surfskate (Carver)

I surfskate negli ultimi anni hanno letteralmente spopolato. E’ uno dei tipi di skate introdotto più di recente ma anche quello che ha riscosso il maggior successo dopo lo skateboard tradizionale. Sono molto simili a un cruiser con la differenza fondamentale che montano dei trucks con raggi di curva molto generosi. Questo gli permette di ricreare la sensazioni e le emozioni del surf ed è il motivo per cui sono superconsigliati a chi fa surf. I limiti principali dei surfskate sono la velocità e la stabilità. I Trcuks curvano molto,  questo li rende meno stabili dei cruiser e di conseguenza meno adatti agli spostamenti cittadini. Molto apprezzata dai principianti la possibilità di accelerare sfruttando “l’effetto snake” cioè semplicemente curvando a destra e sinistra velocemente. Questo permette di divertirsi anche a chi è alle prime armi e non sa spingersi con il classico push.

Curva imbattibile  Scomodo per lunghe percorrenze
 Ricrea la sensazione del surf  Limitato nei tricks
Accelera facilmente senza spingersi con il pumping  Stabilità ridotta

Longboard

Difficile definire con precisione cosa rientra in questa categoria e cosa no perché i longboard sono tantissimi. In linea di massima diciamo che i longboard sono tavole più lunghe di un normale skate con ruote morbide e truck reverse kingpin che gli permettono di curvare di più di un normale skate. I più classici sono quelli a forma di surf, detti Pintail, ma ne esistono tanti altri tipi con caratteristiche differenti di forma e dimensioni. Ad esempio i drop through come la Loaded Icarus nella foto qui sopra.

 

Facile da usare  Prezzo generalmente più alto dei precedenti
Ideale per lunghe percorrenze  Agilità ridotta
Molto resistente nel tempo  Non adatto allo skatepark
Scorre bene anche su fondi irregolari

Tipi di longboard

In fine tra i longboard abbiamo un ulteriore divisione in base agli utilizzi. I longboard da dancing sono di lunghe dimensioni e fatte per ricreare la sensazione e le manovre del longboard surf. Le tavole da DH cioè da downhill longboard sono specifiche per la discesa. Offrono maggiore stabilità alle alte velocità ma a discapito di leggerezza e raggi di curva.