Recensione surf skate Tom Caruso

Recensione surf skate Tom Caruso

30 Ottobre 2018 6 Di Manuel

Nel mercato dei surfskate troviamo anche Il brand italiano Tom Caruso. Abbiamo messo alla prova questo skate con un pizzico di scetticismo. Per Tom Caruso infatti questa è uno dei primi approcci al il mercato skate e non tutti fanno centro al primo tentativo…  Al contrario invece vi anticipo che il feedback di questo surfskate è decisamente positivo.

Il surfskate Tom Caruso monta truck derivati dal Carver Cx esteticamente molto ben rifiniti e lavorati.  Le ruote da 66mm conferiscono un’ottima agilità alla tavola ma sono forse l’unico neo.  Ruote da 70 mm o con rebound maggiore non avrebbero guastato ma potete sempre sostituirle in un secondo momento e migliorarne le prestazioni. La tavola è composta da 6 strati di acero e uno di bamboo, è solida e funziona bene anche con i rider pesanti. Ci è piaciuta l’idea di montare un soft grip che la distingue dalle concorrenti, riduce le vibrazioni e da una bella sensazione se la si usa a piedi nudi, cosa che ai surfisti piace molto.

La tavola curva molto bene ed è molto precisa rispetto alle concorrenti. Non eccelle nel pumping come detto sopra per via delle ruote ma in linea generica è molto divertente e ben costruita. Ultimo consiglio per sfruttarla al meglio è quello di lubrificare i pivot cup con pizzico di grasso di vasellina. Questo  accorgimento permette al truck di curvare meglio ed elimina fastidiosi rumori.