Tipi di skateboard

Tipi di skateboard

20 Novembre 2018 5 Di Manuel

Una delle domande che mi hanno fatto più spesso negli ultimi 10 anni è proprio questa. Quali sono i tipi di skateboard e quale dovrei scegliere? Se hai poco tempo e vuoi qualche dritta rapida per capire qual’è lo skate più indicato per te scorri e vai alla fine dell’artiocolo. Se vuoi approfondire l’argomento invece continua a leggere qui sotto.

 

Tipi di skateboard

  1. Skateboard classico: è lo skate nella sua essenza. Quello che gli skater più core considerano l’unico vero skate. Ha ruote piccole (intorno ai 52mm), ha una forma simmetrica o quasi ed è piuttosto leggero per favorire le manovre aeree come l’ollie.  E’ ideale per l’uso negli skatepark, nelle rampe o comunque su piani molto regolari. Sconsigliato se volete usarlo per spostamenti instrada; Alcuni lo chiamano skateboard da freestyle. In realtà anche all’interno dello skate esistono specialità diverse: street, vert, bowl e appunto il freestyle. Se sei curioso e vuoi approfondire vai alla parte sugli stili di skateboard
  2. Longboard: è uno skate tipicamente di dimensioni più grandi e con ruote morbide e di dimensione intorno ai 70mm. E’ ideale per l’uso su strada, per spostamenti e per ricreare il feeling di altre tavole come snowboard o surf. Anche all’interno del longboard si distinguono vari tipi di longboard: Downhill longboard, longboard da dancing, longboard da freestyle, longboard da carving, pintail longboard, e longboard da commuting. Per conoscere i dettagli potete leggere il nostro approfondimento sui tipi di longboard.
  3. Cruiser skate: è uno skate per la città. Agile, compatto, con ruote morbide e cuscinetti veloci per muoversi facilmente nei piccoli spostamenti. Anche i cruiser sono tanti e possono essere di diversi tipi. Uno dei cruiser più famosi al mondo è il Penny skateboard, uno skate caratterizzato da un deck in plastica molto robusta che ha letteralmente spopolato dal 2010 in poi.

Stili di skateboard

Street

gli skater specializzati nello street sono come dice la parola quelli che sfruttano la strada per fare le loro evoluzioni. La giungla urbana è il loro skatepark. Scalinate, corrimano (rail), muretti, panchine, transenne ecc. Queste sono le loro strutture e le sfruttano al limite del possibile per eseguire le loro evoluzioni.

Flat

tradotto alla lettera piatto o piano. Alcuni skater si specializzano nelle manovre nel piano. Basate in gran parte sulla manovra base che è l’ollie, una delle attività più comuni per gli amanti di questa specialità è il “game of skate”, un vero must per tutti gli skater.

Bowl & rampe

quella di skateare bowl e rampe è una vera arte. Lo stile che si usa è decisamente diverso e chi si specializza in questa spettacolare parte dello skate usa skate specifici. Le bowl (o pool) nascono dall’usanza di skateare nelle piscine delle ville californiane durante i periodi di siccità negli anni ’70 e ’80. Le rampe (in americano Half Pipe) sono come dice la parola americana un mezzo tubo che lo skater usa scorrendo ripetutamente avanti e indietro fino ad uscire dalla rampa stessa (che è la parte più spettacolare).

Vert

il Vert è la parte più radicale delle rampe. In pratica sono delle rampe con una parte verticale in aggiunta. Si tratta normalmente di rampe molto alte e per questo con velocità estreme che permettono per questo di accentuare al massimo le manovre aeree. Gli specialisti di questa categoria sono pochi nel mondo ma alcuni sono diventati delle vere e proprie celebrità e simboli dello skate come Tony Hawk, Steve Caballero, Danny Way, Christian Hosoi e altri.

Freestyle

Quando si parla di Freestyle skate c’è un nome che lo descrive. Rodney Mullen ha di fatto evoluto questa specialità portandola ai massimi livelli, inventando di sana pianta parte delle manovre e facendola rimanere famosa nel tempo. Si tratta di manovre fatte in piano usando lo skate in maniera quasi “circense”. Specialità Molto tecnica ma non spettacolare come le precedenti per questo meno popolare. Ma se vi piace lo skate guardatevi qualche video di Rodney Mullen o di Kilian Martin perché sono davvero incredibili.

 

Quale skate scegliere

Se state acquistando il vostro primo skate il mio consiglio è di ripensare a cosa ha fatto nascere in voi questo desiderio.

  • Avete visto un amico che girava in longboard e vi ha gasato? Bene, prendete un long.
  • Vi ha colpito un video, avete visto o provato uno skate tradizionale? Optate per quello.
  • Avete provato come capita spesso il cruiser di un amico e vi è piaciuto? Partite con un bel cruiser.

Se invece dovete fare un regalo non potete usare l’approccio precedente.

In questo caso se si tratta di un bambino e non avete avuto indicazioni specifiche vi consiglio di regalare uno skateboard classico, difficile sbagliare. Se nella città in cui abita il festeggiato non esistono skatepark optate per un cruiser così potrà usarlo dovunque. Se gli amichetti hanno dei cruiser regalate un cruiser così gireranno in compagnia. Se gli amichetti usano skate classici optate per quest’ultimo. Ricordate che l’aggregazione è uno dei fattori principali nello skate.